il nostro incespicare, dubitare [essenza imperfetta]
rivela, illustra altresì, la nostra unicità, genuinità, ricchezza
[verità]
rivela, illustra altresì, la nostra unicità, genuinità, ricchezza
[verità]
PER NOI
Per noi
che guardiamo gli alberi
e ci innamoriamo
delle foglie cadenti
perché inciampano come noi
anche sull’aria.
Per noi
che vinciamo solo da perdenti
e sappiamo ridere
dei giochi di luce riflessi
delle onde
senza l’incauto bisogno di sconfiggerle.
Per noi
che preghiamo in silenzio
perchè neanche la voce
diventi urto
o offesa al silenzio,
Per noi
che ci addormentiamo
con sogni vivi
mentre quella metà del nero
che ci divora o ci manca,
si placa.
Per noi
è quella preghiera silenziosa
che non ha niente da consacrare
perchè l'offesa
- mentre fioriscono gli alberi -
ci ha già perdonati.
~ Beatrice Niccolai ~
Per noi
che guardiamo gli alberi
e ci innamoriamo
delle foglie cadenti
perché inciampano come noi
anche sull’aria.
Per noi
che vinciamo solo da perdenti
e sappiamo ridere
dei giochi di luce riflessi
delle onde
senza l’incauto bisogno di sconfiggerle.
Per noi
che preghiamo in silenzio
perchè neanche la voce
diventi urto
o offesa al silenzio,
Per noi
che ci addormentiamo
con sogni vivi
mentre quella metà del nero
che ci divora o ci manca,
si placa.
Per noi
è quella preghiera silenziosa
che non ha niente da consacrare
perchè l'offesa
- mentre fioriscono gli alberi -
ci ha già perdonati.
~ Beatrice Niccolai ~
"Futuro interiore"
Incespicare.... e mi viene in mente Guccini, con Quattro stracci... un po' l'antitesi, anzi fine dell'amore descritto nella poesia di Beatrice.
RispondiEliminaQuesti i versi:
"E guardo fuori dalla finestra
e vedo quel muro solito che tu sai.
Sigaretta o penna nella mia destra,
simboli frivoli che non hai amato mai;
quello che ho addosso non ti è mai piaciuto,
racconto e dico e ti sembro muto,
fumare e scrivere ti suona strano,
meglio le mani di un artigiano
e cancellarmi è tutto quel che fai;
ma io sono fiero del mio sognare, di questo eterno mio incespicare
e ridi in faccia a quello che cerchi e che mai avrai!"
Un sorriso
Marinz
Marinz... :) "ma io sono fiero del mio sognare, di questo eterno mio incespicare..."
RispondiElimina... è una delle frasi che conservo tra le mie preferite, e sai... forse ogni tanto dovremmo recitarla a mo di mantra..., sempre di Guccini il testo di un'altra canzone che mi piace è altresì "Don Chisciotte" e per rimanere nel contesto... soprattutto questi versi
Sancho ascoltami, ti prego, sono stato anch'io un realista,
ma ormai oggi me ne frego e, anche se ho una buona vista,
l'apparenza delle cose come vedi non m'inganna,
preferisco le sorprese di quest'anima tiranna
che trasforma coi suoi trucchi la realtà che hai lì davanti,
ma ti apre nuovi occhi e ti accende i sentimenti.
un sorriso anche a te :)